Jason Kodor

14.01.2023

Promettente diciassettenne rumeno. Ha giocato nel Dinamo Bucharest e attualmente è nel campionato Under 18 del Lecce. Punta centrale: attaccante alto un metro e novanta centimetri. Avete capito di chi stiamo parlando? Senza dubbio di Jason Kodor, il calciatore che abbiamo ospitato qualche sera fa a Raccontando lo Sport Giornale

Di seguito riportiamo l'intervista integrale e alcuni estratti. Buona lettura da raccontando-lo-sport.webnode.it !

Intervista

Intervistatore: Ciao Jason, tu sei arrivato a Lecce lo scorso agosto e proprio l'altro giorno hai compiuto diciassette anni. Come ti sei trovato e qual è stata la tua esperienza?

Jason: L'esperienza è stata molto buona. Mi sono trovato bene con i ragazzi e la squadra è al top... e l'allenatore è molto bravo. Mi piace molto il Lecce.

Intervistatore: L'altro giorno sei stato convocato dalla Primavera. Come ti sembra l'ambiente e come ti trovi con i compagni?

Jason: Mi piace la Primavera. E' una squadra molto forte i ragazzi sono gentili.

Intervistatore: Con chi hai legato di più, qual è la persona con cui sei più amico?

Jason: I miei compagni dell'Under 18 Alex Borgo, Minerva, Makhtar, Mario Dell'Acqua, ma anche Berisha o Hasić. Più in generale, ho legato di più con chi parla inglese perché anch'io lo parlo bene.

Inter: Da quanto riesco a sentire parli benissimo l'italiano. Sei qui da agosto ma lo hai imparato molto bene, complimenti. La tua esperienza nell'Under 18 è stata ottima, hai siglato 6 reti e stai andando benissimo con l'Under 18. Qual è il tuo punto di forza? 

Jason: Credo che il mio punto di forza sia il fisico. Sono alto e anche tecnico, ma la forza mi aiuta tanto.

Intervistatore: Chi è il giocatore del Lecce da cui prendi spunto e che ti piace ci più veder giocare?

Jason: Mi piacciono Colombo e Ceesay (perché anch'io sono attaccante) però anche Banda e Umtiti perché sono molto forti: Banda è molto veloce e tecnico, mentre Umtiti è sempre stato molto forte.

Intervistatore: Da quanto ho visto in Romania hai giocato nell'Altetic Oradea (dimmi se sbaglio).

Jason: Sì, ho giocato anche per il Dinamo Bucharest.

Intervistatore: Cosa hai imparato da quelle esperienze e quali sono le differenze che hai trovato tra la Romania e l'Italia?

Jason: La differenza tra Romania e Italia è grande perché l'Italia è molto più forte, anche per quanto riguarda l'allenatore. Anche la Romania è forte ma la mentalità che c'è lì secondo me non è quella giusta.

Intervistatore: Prendendo in considerazione la Serie A, qual è secondo te il giocatore più forte di tutto il campionato?

Jason: Non saprei... ce ne sono tanti e tutti sono forti. Per me è Colombo perché è il nostro attaccante del Lecce ed è molto forte.

Intervistatore: Scelta giusta, Colombo è un buon attaccante. Adesso stai iniziando a fare esperienza nella Primavera: secondo te prenderai la titolarità e inizierai ad allenarti nella prima squadra?

Jason: Non è mia la decisione, è il mister che decide se e quando giocherai.

Intervistatore: A proposito, come ti trovi con Mister Coppitelli?

Jason: Mi trovo molto molto bene, anche con Chevantón.

Intervistatore: Qual è un consiglio che vorresti dare a un ragazzo che vuole diventare un calciatore come te e segnare tanto come fai tu?

Jason: Lavora sempre, anche sulla tua mentalità perché è molto importante.

Intervistatore: Perfetto Jason, adesso ti lascio. Scusa se ti abbiamo disturbato e grazie davvero per la tua disponibilità.

Crediti: Andrea Stella
Intervista: @_mino.spallutoo_

Grafiche e pubblicazione: @michele.caraccioloo 

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